Ogni anno il codice della strada è soggetto a variazioni e a modifiche, per garantire il sempre il meglio della sicurezza per l’automobilista.
Cos’è cambiato o cosa cambierà quest’anno?
Scoprilo con noi in questo interessante articolo.
Il codice della strada è cambiato ma in che modo? Certe sanzioni vengono aumentate, altri limiti vengono rivalutati, vediamo insieme i cambiamenti più significativi:
- il limite massimo sulle autostrade verrà aumentato da 130km/h a 150km/h per le tre corsie.
- le sanzioni per la guida con il cellulare saranno più salate, si partirà da un minimo di 422€ fino ai 1697€.
- gli scooter 125 potranno viaggiare in autostrada a patto che il guidatore abbia compiuto la maggiore età
- chi verrà scoperto senza assicurazione pagherà ben il doppio rispetto al 2018
Novità sulle multe in formato elettronico.
La grande novità però riguarda le multe per eccesso di velocità che saranno in formato elettronico.
Tutti i titolari di un indirizzo di posta certificata (PEC) riceveranno la multa con la sanzione direttamente via elettronica.
L’oggetto della mail sarà “Atto amministrativo relativo ad una sanzione amministrativa prevista dal Codice della strada”e dovrà essere allegata dalla copia del verbale, sottoscritta con firma digitale, e dalla relazione di notifica.
Come si può leggere nel decreto legge del 18 dicembre 2017 emesso dal Ministero dell’Interno, “l’atto si considererà inviato nel momento in cui il sistema genera la ricevuta di accettazione e notificato nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna completa del messaggio.
L’email quindi risulterà consegnata anche se l’automobilista non l’ha ancora visualizzata o aperta.
Quindi tenete sotto controllo la vostra PEC!
Le novità riguardano anche il mondo dei ciclisti.
Il codice della strada cambia anche per questa categoria, il testo infatti prevede alcune nuove accortezze, ad esempio le auto che sorpassano le biciclette dovranno assicurarsi una maggiore distanza (laterale) di sicurezza che fuori dal centro della città sarà di 1,5 metri. Inoltre, agli incroci, la linea di arresto sarà a 3 metri dallo stop, in modo da tenere i ciclisti il più lontano possibile dai gas di scarico.