Inizio d’anno negativo per il mercato italiano dell’auto.
Secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti, a gennaio sono state 155.528 le immatricolazioni, il 5,9% in meno rispetto allo stesso mese del 2019. La brusca frenata del mercato segue la crescita a doppia cifra (+12,5%) dello scorso dicembre, quando le Case, per anticipare l’entrata in vigore delle nuove normative sulle emissioni, hanno spinto con forza sui canali del noleggio e delle auto-immatricolazioni.
Wolfsburg non perde.
Il gruppo Volkswagen continua, invece, a mostrare un andamento positivo: le immatricolazioni, pari a 24.777 unità, crescono del 9,19% grazie al contributo positivo di tutti i marchi. Il brand omonimo sale dello 0,57% (15.003 unità), l’Audi del 22,05% (5.004), la Seat del 31,08% (2.113) e la Skoda del 28,74% (2.625). Bene anche la Lamborghini: +39,13% ma con solo 32 immatricolazioni.
Calo per Renault e Ford.
Ai piedi del podio si piazza il gruppo Renault con 13.068 immatricolazioni e un calo di ben il 18,19, frutto di una contrazione del 27,09% per la Dacia e del 9,8% per la marca omonima (-13,78%). In forte flessione anche la Ford, con 9.106 registrazioni e un -18,44%.